domenica 8 maggio 2011

I feel like I'm slipping away

E' un ragazzo. E' quel ragazzo. Non potrà mai capirlo, devo lasciar perdere. Però mi fisso. Perché non lo capisce? è tanto difficile? Vabbè ma.. E' un ragazzo. E' quel ragazzo. Non potrà mai capirlo, devo lasciar perdere.
Già, devo lasciar perdere, anche se mentre mi chiede se vogliamo andare in bagno a fare qualcosa ho le lacrime agli occhi e lui nemmeno ci fa caso. Devo lasciar perdere, non lo fa perché non mi ama, lo fa perché non potrebbe mai capire. Non ci sono arrivate le mie amiche vuoi vedere che ci arriva lui? Nah.
Però io voglio che lo sappia, anzi, voglio che lo sappiano tutti. Prima o poi dovranno capirlo che cazzo.
Però la cosa che più voglio è dimagrire, sparire, diventare uno scheletro, voglio che mi si vedano tutte le ossa. Poi, dopo, voglio vedere mio padre piangere perché non voglio pranzare, voglio vedere i miei amici preoccuparsi per me, voglio vedere S. sentirsi dannatamente in colpa perchè lei è una delle cause principali di tutto questo e l'unica causa delle notti passate a incidermi le braccia con una forbice e a piangere, voglio vedere i professori parlare con i miei genitori di questa cosa, cercare l'aiuto della psicologa, e voglio vedere tutti i loro tentativi fallire, come in seconda media, quando decidevo se far piangere mia madre semplicemente spostando il piatto e andando in un'altra stanza o urlandole contro ''Non vedi quanto sono grassa? perchè vuoi che mangi ancora? e comunque fa schifo questa pasta!'' nonostante fossi 15kg sottopeso e già ricoverata in ospedale per un collasso dovuto a una settimana di semidigiuno.

Sono confusa,
sono incazzata,
sono triste,
sono stanca,
sono..
..
..non lo so.

Che cosa sono? CHI sono?
una mocciosa che fa i capricci per attirare l'attenzione su di se, non potendo più essere la figlia di papà viziata per via di una crisi economica e familiare in atto ormai da 4 anni, che vede la sua immagine riflessa nello specchio distorta al punto da voler scomparire, che non vuole più mangiare.
una mocciosa che gioca con il fuoco, anoressica, autolesionista e mezza schizzata.

Ma perchè? Perchè ho due me? Mi do uno schiaffo e mi rendo conto: ma che cazzo sto scrivendo? Io non sono davvero così! Però poi penso: cos'ho mangiato oggi? un piatto di pasta e 8 oro saiwa per non svenire? e nell'ultima settimana? quasi niente, apparte la colazione di ieri. E perchè ho questo graffio sul braccio sinistro? Ah si, mi mancava S. e mi sono graffiata con la forbice in bagno. E perchè ieri ho quasi litigato con E.? Ah si, perchè per aver mangiato un pò mi sono sentita male, ho anche provato a fargli capire indirettamente che sono anoressica senza riuscirci e sono anche quasi svenuta, di nuovo. E cos'è successo oggi? Dopo aver vinto un poker in modo fighissimo stavo per scoppiare in lacrime.

Non ho più voglia di scrivere, ho troppa confusione in testa, voglio solo andare a dormire.
Notte.

1 commento:

  1. Tesoro, io davvero non saprei cosa dirti... se non che attraverso tutto questo ci sono passata almeno una marea di volte. Sono momenti.. momenti in cui ci si dispera perchè non ci si riconosce, perchè lasciamo parlare il dolore che ignoriamo per sentirci più forti durante la giornata. E quei momenti sono terribili, perchè a volte accumuliamo così tanto dolore che non ce ne rendiamo conto... piuttosto mi domando se il tuo ragazzo ti stia davvero vicino. Ok, certe cose forse non le capisce perchè è un maschio, ma se la sua ragazza sta così male mi chiedo come può non vederlo.
    Un abbraccio.

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