Mi dispiace di essere stata convinta che vivere là fosse una cosa stupenda, di aver creduto che tu fossi stato un emerito idiota a voler tornare.. senza mai chiedermi davvero 'ma dai, forse se è tornato ci sarà stato un motivo.. chissà qual è?'.. e non per farti sentire in colpa, ma alla fine di tutto, fortunatamente dopo il viaggio, l'hai fatto. Mi hai fatto cambiare idea, mi hai demoralizzata più di quanto non lo fossi. Ma è meglio così. Va bene che i miei stupidi sogni infantili siano stati distrutti qui, da te, piuttosto che una volta essermene andata con la convinzione di farcela e poi essermi resa conto che non era come pensavo.
Purtroppo hai ragione. Purtroppo resterò qui, farò una vita di merda, e morirò qui, da schifosa italiana. Forse non uscirò nemmeno mai davvero da questa città di merda, forse non farò mai niente di quello che avrei voluto. Perchè io qua ci sono nata, perchè ho genitori e tutta la discendenza italiana, ho un nome italiano, i lineamenti e i colori italiani, l'accento italiano. E non c'è niente che possa cambiare tutto questo. Per cui, basta, la faccio finita con i miei scleri 'tanto io me ne vado in Germania, io me ne vado da questa merda', perchè no, non lo farò.
In tutto questo io ho chiuso definitivamente con l'anoressia. Anzi, io non lo sono nemmeno mai stata. E non so nemmeno se valga la pena mettermi a dieta di nuovo dopo il viaggio.
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